Percorso
Ricordati di fare sempre attenzione alle previsioni del tempo.
Consigli sulle stagioni nelle quali intraprendere questa tratta.
Attenzione: in inverno può esserci neve
STAGIONI CONSIGLIATE:
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Attenzione
In data 16, 20, 21, 22, 23, 28 e 29 ottobre 2025 Pian dell’Alpe (Usseaux) rimarrà chiusa per esercitazioni militari
Informazioni sul percorso
DISLIVELLO: 440 m D+, – 0 m D-
SVILUPPO: 3 km
DIFFICOLTÀ: E = Escursionistico
Una piacevole tappa non troppo lunga in ambiente di media montagna.
TEMPO DI PERCORRENZA: 1h 30min
TEMPO DI PERCORRENZA PARZIALE: 1h 30m
PUNTI D’ACQUA: alla partenza, fontane a Usseaux

Descrizione
Variante aggiuntiva iniziale delle Strade dei Forti con partenza da Usseaux e ricongiungimento a Pian dell’Alpe, dove inizia la Tappa 8
Si parte dal punto più alto dell’abitato di Usseaux prendendo la mulattiera che sale passando dai pascoli che sovrastano la borgata.
Mantenendo sempre il percorso principale dopo circa 3km si arriva ad attraversare il ruscello, all’incrocio si continua a salire sulla sinistra per raggiungere la località Montagna di Usseaux.
Si riattraversa il torrente e si costeggiano alcune abitazioni fino ad arrivare all’incrocio con il sentiero che porta a Pian dell’Alpe e che sale ripido mantenendo il ruscello alla destra. Dove il sentiero si allarga e perde un po’ della sua pendenza è presente un grosso caseggiato che lasciamo alla nostra sinistra e proseguiamo sulla sterrata che attraversa lo splendido pianoro di Pian dell’Alpe fino a ricongiungerci con la strada asfaltata e al punto in cui inizia la Tappa 8.
Pian dell’Alpe è all’interno dell’area protetta del Parco Alpi Cozie – Orsiera Rocciavrè, abbiate cura a non danneggiare flora e fauna.
LUOGHI D’INTERESSE
Si scende dal parcheggio del Forte di Fenestrelle lungo la strada asfaltata fino alla prima casa (bacheca del parco, parcheggio privato). A monte della casa si nota una mulattiera, lastricata che sale al margine del bosco, e la si imbocca. Dopo duecento metri si trova il primo tornante. Se ne contano 26 lungo il sentiero che è stato realizzato come opera di servizio all’erigendo Forte di Fenestrelle, con l’ampiezza dovuta ai trasporti dei materiali e dunque opera militare, con selciato in pietra, e muri di sostegno.
Fonte: Parco Alpi Cozie
Opera difensiva situata ai confini con il Comune di Usseaux, costruita nel 1892 con criteri progettuali simili a quelli del Falouel-Blockhaus difesa della strada tra il Colle delle Finestre e Prà Catinat. Protetto da un fossato e dotato di un portale interamente conservato, aveva un tetto piano sui quali venivano disposti pezzi d’artiglieria, feritoie per fucilieri e sotterranei di enormi dimensioni un tempo adibiti a polveriera.
Fonte: Parco Alpi Cozie
Puy e Pequerel sono due villaggi posti nel vallone del versante meridionale del Monte Pelvo, al confine del Parco Orsiera-Rocciavré, ed hanno un’origine molto antica. Furono costruiti dai pastori per sfruttare i pascoli della zona, ma trovandosi in posizione molto esposta alle valanghe, nel 1706 furono minacciati da una enorme massa nevosa che seppellì parzialmente Puy e provocò la morte di diverse persone. A seguito di questo evento gli abitanti di Pequerel costruirono nel 1716 un grande paravalanghe in muratura a protezione dell’abitato, che ancora oggi possiamo ammirare in tutta la sua imponenza.
Usseaux, uno dei Borghi Sostenibili del Piemonte, è anche il primo borgo in provincia di Torino ad esser entrato ne I Borghi più belli d’Italia, Usseaux è considerato il “capoluogo” e dà il nome all’intero comune, ed è considerato il villaggio del pane e dei murales. Al centro della borgata, in una casa di montagna tipica con tetto in legno e muri in pietra, si trova il forno della comunità e all’esterno ci sono dei murales che ritraggono i passaggi della produzione del pane. Questi però non sono gli unici murales per cui Usseaux è famosa, perché per le sue strette viuzze possiamo trovarne circa 40, in stile trompe l’œil, che raffigurano momenti della vita quotidiana, paesaggi, animali domestici e selvatici, fiori e piante. Un borgo fantastico, ornato da fiori in estate, vale assolutamente la visita.
Fonte: Borghi più belli d’Italia
Al seguente link www.parchialpicozie.it, nella home page, troverai notizie, eventi, curiosità, social
Scarica l’App Alpi Cozie outdoor

I paesaggi di questa tappa

Il decalogo del viaggiatore
Prima di partire ricordati sempre queste poche regole utili ad organizzare e gestire il tuo cammino
1. Consulta sempre le previsioni del tempo
2. Utilizza un abbigliamento adeguato al percorso scelto
3. Scarica la traccia GPX sul tuo cellulare
4. In caso di emergenza chiama il 112
5. Avvisa sempre qualcuno della tua partenza e informalo sul percorso
6. Rispetta la flora, la fauna e le colture
7. Non gettare per terra fazzoletti di carta, lattine, bottiglie e sigarette
8. Riporta a casa i tuoi rifiuti o aspetta di trovare un cestino











